XII Premio Abbiati – vincitori stagione 1991-92
Riunione Milano, 7 dicembre 1992
La commissione della 12a edizione del Premio “Abbiati” riunita a Milano il 7 dicembre 1992, ha designato i vincitori per gli anni 1991-92.
Per la loro funzione insostituibile nella vita musicale italiana, in segno di solidarietà per la minaccia di scioglimento e chiusura in corso nei confronti di questi complessi.
Per la sottile e coinvolgente interpretazione di Elektra di Strauss al Festival di Taormina, e per i concerti di musiche wagneriane e verdiane con la Philharmonia Orchestra.
Per la Damnation de Faust di Berlioz a Torino
Per il fervido approfondimento interpretativo di Beethoven e Prokofiev.
Per la rimarchevole interpretazione vocale e scenica del protagonista del Compleanno dell’infanta di Zemlinsky (Teatro Verdi, Trieste).
Organizzata dall’Orchestra Sinfonica dell’Emilia-Romagna a Parma.
Presentata alle Orestiadi di Gibellina.
Per l’impianto scenico, genialmente funzionale al luogo, della Traviata (Sferisterio di Macerata)
Attivo nel diffondere la musica contemporanea e al servizio della cultura nell’ampliamento e rinnovamento del repertorio pianistico.
Per la raffinata interpretazione della Marescialla nel Rosenkavalier di Strauss (Teatro Bellini, Catania).
Dinamico direttore artistico del Teatro Massimo Bellini di Catania, per l’incremento produttivo e culturalmente importante impresso al teatro.